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PASSEGGIATE & TREKKING

Semplici itinerari adatti a tutti

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Val Venegia

Escursione ai piedi delle Pale di San Martino attraverso la Val Venegia.  Questa  camminata parte da un comodo parcheggio. Dopo il primo tratto nel bosco, la visuale si apre ampia e panoramica sulle Pale di San Martino. Innanzi all’escursionista vi è solamente la natura verdeggiante della vallata, solcata da un festoso ruscello che gorgheggia accanto al sentiero.

Durante la passeggiata troverai due malghe dove rifocillarsi.

Passo Oclini

Passo Oclini
Malga Gurndin

Una passeggiata tra prati e pascoli ricoperti di fiori colorati. Scorci panoramici sulle lontane Dolomiti di Brenta e sulle vicine Dolomiti del Latemar e del Catinaccio. Piacevolissima camminata senza difficoltà, a quota 2000 mt. Si cammina andando incontro all’orizzonte, sovrastati dalle due cime dirimpettaie che incorniciano Passo Oclini: Corno Bianco, dalla chiara roccia dolomitica, e Corno Nero, dalla roccia scura di origine vulcanica. La strada sterrata degrada gentilmente verso Baita Isi, passando per malga Gurndin. 

Baita-Segantini

Baita Segantini

Fantastica e popolarissima passeggiata che dal Passo Rolle porta alla Baita Segantini, senza dubbio una delle mete più visitate delle Dolomiti. Caratteristica principale dell’intera passeggiata, che si sviluppa interamente lungo la strada sterrata carrabile che collega il passo con la baita è il magnifico quadro offerto verso Est sul settore più occidentale delle Pale di San Martino, con il Cimon della Pala che spicca isolato a Sud e le imponenti cime Vezzana, Bureloni, Val Grande, Mulaz e Venegiòta. 

Torre di Pisa Latemar

Rifugio Torre di Pisa

Partenza da Pampeago. Giro ad anello tra le spettacolari pareti dolomitiche del Massiccio del Latemar. Il tour prende il nome dalle torre di roccia pendente come quella nella città toscana. Geologicamente parlando, si tratta di un atollo emerso dal mare tropicale; per questo motivo, tra le sue rocce si possono trovare molte ammoniti e conchiglie. La cima più alta è la Torre Diamantidi (2.842 m). L’escursione alla Torre di Pisa permette di immergersi in questo... "mare di rocce" bianchissime, protese al cielo, eterne, come solo le Dolomiti possono essere. 

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Laghi di Colbricon

Passo Rolle. Due laghi incastonati in un suggestivo scenario alpino. I laghi, di origine glaciale, sorgono rispettivamente a 1909 e 1922 metri sul livello del mare, e sono circondati da cespugli nani, rododendri e ginepri. Molte sono le possibilità di escursioni nelle valli e montagne vicine, con il rifugio alpino Colbricon facilmente raggiungibile a piedi lungo un sentiero non troppo difficile.

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Pampeago RespirArt

Sull' Alpe di Pampeago, RespirArt  è uno dei più alti parchi d’arte al mondo. Si snoda fra le quote 2.000 e 2.200, dando vita a un percorso sul tema arte immerso nella natura più suggestiva.

Il parco d'arte "RespirArt" è una galleria d'arte in costante sviluppo. Artisti da tutto il mondo vengono nel parco e creano opere di Land Art ispirati dal paesaggio dolomitico circostante.

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Cristo Pensante

Partenza dal Passo Rolle. Trova il tempo di  pensare, trova il tempo di pregare, trova il tempo di sorridere.

Questo l’invito rivolto agli escursionisti che raggiungono la statua del Cristo Pensante. ’itinerario si propone come un’ascesa spirituale, oltre che alpinistica; a cima conquistata, l’escursionista viene accolto dall’emblematica esortazione ai piedi della statua del Cristo Pensante . Il Cristo, ricavato da un blocco di marmo bianco di Predazzo, porta sul capo una corona di spine creata con filo spinato della Grande Guerra.

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Giro del Solombo

Nel paese di Carano. Passeggiata all'ombra di abeti rossi, pini e larici sopra il paese con inaspettate viste sulle località circostanti.

E’ il piccolo colle a monte dell’abitato di Carano che dà il nome a questa passeggiata che, letteralmente, gli gira attorno, regalandoci un itinerario fresco e rigenerante. 

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Le Cascatelle

Questa facile escursione porta nei boschi tra Cavalese e Carano e alle piccole cascate di Carano. L'Escursione alle Cascate di Carano è un giro di circa 2 ore senza particolari dislivelli che si snoda fra boschi, ponti di legno e corsi d'acqua per regalare uno spettacolo unico. Poco affollato e rigenerante.

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Passo Lavazè

In un ambiente fortemente incontaminato, a 1.808 metri di quota, il Passo Lavazè offre interessanti opportunità di relax e svago a contatto con la natura. I maestosi massicci del Latemar e del Catinaccio, il Corno Bianco ed il Corno Nero, faranno da cornice ideale alla tua vacanza nelle Dolomiti, Patrimonio mondiale UNESCO.

Malga Ora

Passo Oclini
Malga Ora

A un chilometro dal Passo Oclini, in una stupenda posizione panoramica, si trova la malga Ora, meta ideale per le vostre escursioni e passeggiate.  Malga Ora è la meta perfetta per chi desidera assaggiare i piatti tipici altoatesini in mezzo alla natura e agli animali: mucche, asini, papere, oche, capre, pecore. In inverno propone pause golose per i fondisti e gli amanti della neve.

Malga Costa

Passo Lavazè
Malga Costa

La Malga Costa invita ad una bellissima escursione nel silenzio del bosco. Siamo sull'altipiano di Lavazè, la mecca delle passeggiate estive ed invernali.  Lungo il percorso vedrete sicuramente numerosi fondisti sfrecciare sulle piste perfettamente battute e scomparire tra gli alberi. La malga giace su una radura ampia e soleggiata che offre un panorama incantevole sul Latemar e sul Catinaccio.

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Paneveggio 

A Paneveggio il sentiero Marciò è un percorso ad anello di 2 km che si sviluppa nella “foresta dei violini” del Parco Naturale. Adatto a tutti, anziani e bambini, non c’è alcun tipo di controindicazione. Potrete anche ammirare caprioli e cervi nel loro habitat naturale.

Spianez - Varena

Spianez - Varena

A Varena, passeggiata tra una flora multicolore e mucche al pascolo ammirando le vette della Catena del Lagorai anche con il passeggino.

Itinerario che in pochi minuti di strada permette di estraniarsi dal “mondo civile” pur avendolo sempre a portata… d’occhio! Sono tantissimi i campanili - e quindi i paesi - che si possono contare spaziando lo sguardo tutt’intorno. Percorso esposto a sud, in buona parte su strada sterrata che gode di una visuale sulla valle e sulla catena del Lagorai

Alpe di Pampeago

Alpe di Pampeago

Pampeago, passeggiando tra alpeggi e baite di legno al cospetto del Latemar.

Chi l’ha detto che i meravigliosi panorami della Val di Fiemme sono una prerogativa degli escursionisti? Avere un passeggino non significa rinunciare alle bellezze dell’alta quota! Vieni a Pampeago, ai piedi del Latemar Dolomiti Unesco, e te ne renderai conto!

Parco della Pieve

Cavalese 
Parco della Pieve

Rilassante passeggiata nel parco di Cavalese tra tigli secolari. Varie panchine invitano a godere di scorci panoramici sulla valle. 

Il Parco della Pieve è un parco storico che in origine fu un grande prato. Ha conosciuto una prima diffusione del verde organizzato a partire da fine Ottocento fino a espandersi negli anni ’20 fino a raggiungere il tracciato della Vecchia Ferrovia.

Cucal

Giro del Cucal

Da Varena, percorso circolare con ascesa finale sul cucuzzolo del Monte Cucal, in realtà un’ampia radura prativo-boschiva, che s’affaccia sulla Val di Fiemme. Non ci si rende conto dell’ampiezza della visuale finchè non si giunge sulla sommità!

Visto dal fondovalle, il Cucal è una montagnola rigogliosa e verdeggiante che sovrasta il paese de Le Ville – Carano, Daiano, Varena, e Tesero.

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